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Come partecipare

Per decidere se interessa partecipare ad un’asta, occorre visionare preliminarmente:
– l’avviso di vendita, che contiene gli estremi per l’individuazione dell’immobile oggetto della vendita, il suo valore, nonché ogni altra indicazione già contenuta nella perizia e che si ritiene utile pubblicare;
– la perizia di stima, che costituisce parte integrante del bando di vendita, che descrive dettagliatamente il bene e ne dà una valutazione economica.

L’immobile oggetto di vendita può essere visionato previo accordo con il custode giudiziario nominato dal giudice delle esecuzioni.

Presentazione della domanda

Le vendite all’asta possono avvenire con due diverse procedure: senza incanto o con incanto.

Nella vendita senza incanto le offerte segrete devono essere presentate in busta chiusa nel luogo e nei giorni indicati nell’avviso di vendita, senza segni di riconoscimento, e devono contenere l’indicazione del prezzo offerto e una cauzione pari al 10% di quest’ultimo, unitamente a copia dei documenti richiesti dal bando di vendita cui dovrà esser fatto riferimento.

Qui è possibile scaricare il modulo per la presentazione dell’offerta

Nella vendita con incanto l’offerente deve intervenire personalmente (o farsi rappresentare con idonea procura), per prendere parte alla gara. Anche in questo caso bisogna presentate una domanda di partecipazione in busta chiusa nel luogo e nei giorni indicati nell’avviso di vendita, contenente una cauzione pari al 10% del prezzo base d’asta, unitamente a copia dei documenti richiesti dal bando di vendita cui dovrà esser fatto riferimento.

Qui è possibile scaricare il modulo per la presentazione dell’offerta

 

Partecipazione alla gara

Ogni partecipante alla vendita dovrà presentarsi nel luogo e nei giorni indicati dall’avviso di vendita.

• Nel caso in cui pervenga una sola offerta aumentata di 1/5 si procede all’aggiudicazione.
• Nel caso in cui pervenga una sola offerta pari al prezzo base, si procede ugualmente all’aggiudicazione, salvo il dissenso del creditore procedente presente in aula.
• In caso di più offerenti, si terrà una gara tra gli stessi partendo dall’offerta più alta; l’ammontare del rilancio minimo obbligatorio viene indicato nell’avviso d’asta.

Presentata l’offerta, la stessa non può essere ritirata

In caso di gara, se l’offerente non si presenta l’aggiudicazione sarà a favore dell’offerta più alta.

Ogni partecipante all’incanto deve presentarsi nel luogo e nei giorni indicati dall’avviso di vendita, e proporre offerte in aumento rispetto al prezzo base, con rilancio obbligatorio il cui ammontare è specificato nell’avviso d’asta. Così si tiene la gara tra offerenti.

Se l’offerente non partecipa all’incanto senza un documentato e giustificato motivo (oppure ritira l’offerta in asta prima che si apra la gara con il rilancio minimo obbligatorio), la cauzione viene restituita solo nella misura dei 9/10 dell’intero, mentre la restante parte (1/10) viene trattenuta come sanzione (quale deterrente contro eventuali “azioni di disturbo”).

Aggiudicazione provvisoria e definitiva

Nella vendita senza incanto, con offerta in busta chiusa l’aggiudicazione è sempre definitiva e da essa decorrono i termini per il versamento del saldo del prezzo.

Nella vendita con incanto l’aggiudicazione è provvisoria, perché gli altri partecipanti alla gara possono ancora presentare un’offerta aumentata di 1/5, nei 10 giorni successivi all’asta.

In questo caso il notaio delegato, verificata la regolarità dell’offerta in aumento di 1/5, indice una nuova gara sull’ultimo prezzo; la gara si tiene esclusivamente fra l’aggiudicatario provvisorio, l’offerente in aumento di 1/5 e i partecipanti alla precedente vendita che, informati dell’avvenuto deposito dell’offerta in aumento, abbiano manifestato l’intenzione di partecipare alla nuova gara con il deposito del doppio della cauzione.

Decorso tale termine l’aggiudicazione diviene definitiva.

 

Aggiudicazione definitiva

L’aggiudicatario definitivo deve versare il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata, entro il termine e con le modalità indicate nell’avviso di vendita.

Anche coloro che decidono di acquistare all’asta possono richiedere e ottenere mutui ipotecari ed avvalersi di finanziamenti.

In questo caso, entro il termine previsto per il versamento del saldo del prezzo, dovrà essere perfezionato il contratto di finanziamento (si tratterà di un mutuo di scopo per l’acquisto del bene aggiudicato), che preveda il versamento diretto delle somme erogate al notaio delegato (su conto dedicato presso l’Associazione notarile) e che sia garantito da ipoteca di primo grado sul bene aggiudicato. L’iscrizione dell’ipoteca avverrà contestualmente all’emissione del decreto di trasferimento ed alla trascrizione del passaggio di proprietà a favore dell’aggiudicatario.