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Cosa sono le aste giudiziarie

Le aste giudiziarie sono le procedure di vendita di beni al miglior offerente, curate dal Tribunale, o dallo stesso delegate a notai ed altri professionisti, per ragioni di maggiore efficienza e speditezza.

Attraverso il meccanismo dell’offerta e dei ribassi, acquistando all’asta è possibile beneficiare di considerevoli riduzioni rispetto ai valori di mercato.

Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie. Non occorre l’assistenza di un legale o di altro professionista.

Per ogni immobile posto all’asta la cui vendita sia stata affidata all’Associazione Notarile Bergamo 302, presso gli uffici di Via Garibaldi 3L è verificabile da chiunque la perizia descrittiva e di stima, redatta da un tecnico nominato dal Giudice.

Acquistando all’asta un bene immobile, non è necessario stipulare un contratto avanti al notaio, in quando il trasferimento avviene per decreto del giudice. Oltre al prezzo di aggiudicazione, sono dovuti i soli oneri tributari (IVA o imposta di registro), con le eventuali agevolazioni previste dalla legge (ad esempio l’agevolazione “prima casa”).
La proprietà è trasferita all’aggiudicatario dopo il versamento del saldo del prezzo e degli oneri fiscali, nel termine previsto.

Di tutte le ipoteche e pignoramenti precedenti viene ordinata la cancellazione, quindi anche se il debitore esecutato avesse subito formalità pregiudizievoli, il bene viene acquistato all’asta libero da ogni gravame relativo alla procedura esecutiva.

Durante l’esecuzione gli immobili vengono affidati ad un custode, che può essere anche lo stesso debitore esecutato.  Dopo l’aggiudicazione, il decreto dispone la consegna degli immobili da parte del custode all’aggiudicatario, viceversa per gli immobili occupati dal debitore esecutato, si ordina l’immediato sgombero, mentre per gli immobili locati a terzi sarà necessario attendere la scadenza naturale del contratto di locazione.

Prima di partecipare ad un’asta giudiziaria è opportuno consultare attentamente la perizia, infatti i beni vengono venduti nello stato di fatto in cui si trovano, con le eventuali parti comuni, con le pertinenze, le accessioni, servitù attive e passive, a corpo e non a misura.